Le Fiandre hanno introdotto nuove agevolazioni per l’affitto a persone con reddito limitato. Scopri chi può farne domanda e come!
Da primo di novembre, nelle Fiandre, sono state apportate modifiche importanti in tema di sussidi per l’affitto: ad essere presi in considerazione sono l’importo dell’affitto, l’ubicazione dell’abitazione, il reddito e il numero di persone a carico di chi fa richiesta del sussidio. Le modifiche apportate a novembre 2023 mirano a rendere più facile per le persone con reddito limitato accedere a un alloggio adeguato.
Come funziona il sussidio per l’affitto
Le persone con reddito limitato che affittano un immobile sul mercato privato nelle Fiandre hanno diritto a due agevolazioni: il sussidio per l’affitto e l’indennità di affitto. Il sussidio per l’affitto può essere richiesto anche da chi si trasferisce in un nuovo alloggio e non è più necessario iscriversi a una lista d’attesa per un alloggio sociale.
L’importo del sussidio per l’affitto dipende da diversi fattori, tra cui l’affitto e l’ubicazione dell’abitazione, il reddito e il numero di persone a carico. Il sussidio viene versato mensilmente e, al momento del trasloco, viene erogato un premio di installazione pari a 3 volte l’importo del sussidio mensile. Il premio di installazione è destinato alle persone che sono state in lista d’attesa per un alloggio sociale per quattro anni consecutivi.
Nel 2023, il contributo massimo per l’affitto è di:
- 177,24 euro, aumentato di 29,54 euro per ogni persona a carico fino alla quarta persona a carico inclusa.
- 194,96 euro in alcuni comuni, aumentato di 32,49 euro per persona a carico fino alla quarta persona a carico inclusa.
Attenzione agli standard: condizione per ricevere il sussidio
In precedenza, la domanda di sussidio per l’affitto includeva un controllo di conformità, che verificava se l’immobile in affitto soddisfaceva gli standard qualitativi. Da novembre 2023, questa condizione è eliminata. Quindi casa è già stata dichiarata inidonea, inabitabile o sovraffollata al momento della domanda, la persona non riceverà un sussidio per l’affitto. Negli altri casi, si presume che la casa soddisfi gli standard necessari.
Ricordiamo infine che l’immobile che la persona affitta deve anche essere in regola e soddisfare tutti gli standard qualitativi del Codice degli alloggi fiammingo. Basti pensare, ad esempio, che nel 2017, nelle Fiandre erano state presentate 10.637 domande di assistenza all’affitto. Di queste, 5.281 furono respinte su richiesta del parlamentare Marc Hendrickx (N-VA). Il motivo del rifiuto del 20% delle domande era legato alla qualità insufficiente dell’alloggio per il quale viene richiesta l’assistenza.
Maggiori informazioni sono reperibili al link www.vlaanderen.be/welzijn
Foto di Thomas Somme da Unspalsh.
