Per centenario di Maria Callas, un romanzo a fumetti racconta la relazione dell’attrice con Pasolini. I disegni sono di Sara Briotti.
La Callas et Pasolini, un amour impossible (La Callas e Pasolini, un amore impossibile) è il romanzo a fumetti appena uscito e pubblicato da Edizioni Dupuis, nella collezione “Air Libre” che racconta la vita degli artisti alla fine degli anni Sessanta.
Il romanzo di Jean Dufaux e illustrato dall’italo-belga Sara Briotti si concentra sul prima e sul dopo le riprese del film “Medea”. Ne esce un ritratto intimo della Callas, che rivela un momento di grande fragilità e tormento. Quello con Pasolini è raccontato come un amore platonico, intenso, che sboccia durante un viaggio in Brasile, parentesi nei loro destini tragici ma anche occasione per loro di ritrovare le forze e scoprire un universo affascinante e pericoloso, agli antipodi delle sfere mondane italiane a cui sono abituati.
Medea
Nel 1969, Maria Callas e Pier Paolo Pasolini sono due icone della scena artistica, ma le loro carriere e i loro amori sono in crisi. Maria è trascurata da Onassis, e Pasolini è abbandonato dal suo compagno. I due si incontrano durante le riprese del film “Medea”, e tra loro nasce un sentimento profondo, ma impossibile.
Il lavoro sul film “Medea” di Pier Paolo Pasolini rivela la prolificità creativa del regista in quegli anni e il suo profondo interesse per Maria Callas, che interpreta il ruolo principale. Da un lato, lo status di diva di Callas viene destrutturato e depotenziato. La cantante, infatti, non è chiamata a interpretare il ruolo come un’attrice canonica, ma come una figura simbolica e archetipica. In particolare, Pasolini decide di privarla della sua caratteristica più riconoscibile, ossia la voce.
Dall’altro lato, però, Callas viene investita di una nuova potenza, atemporale e simbolica. Il suo personaggio, quello di Medea, quasi si sovrappone a quello della stessa Callas. L’attrice viene rappresentata come una figura ancestrale, vitalistica, rappresentante della violenza arcaica e fiera del mondo antico.
