L’introduzione di una tassa annuale sulla circolazione per le nuove auto elettriche è stata posticipata.
La definizione di una formula per calcolare la tassa e la consultazione con le altre regioni belghe sta richiedendo più tempo del previsto: la tassa doveva entrare in vigore il 1° gennaio.
Attualmente, i veicoli che funzionano interamente a elettricità o idrogeno sono esenti dalla tassa sulla circolazione e da quella di messa in servizio.
L’esenzione doveva incentivare l’acquisto di veicoli elettrici: purtroppo però, data la maggioranza di auto elettriche che circolano ora sulle strade fiamminghe, il governo sta vedendo scomparire una gran parte delle sue entrate a causa di queste tasse.
Il nuovo governo fiammingo ha quindi deciso che i proprietari di nuove auto elettriche dovranno comunque pagare le due tasse.
Le auto elettriche godranno ancora di un trattamento preferenziale, ma non è noto quali misure o quali fattori saranno presi in considerazione per calcolare la tassa.
Il ministro delle finanze fiammingo Ben Weyts non vuole essere vincolato da una data, eppure non è nemmeno chiaro se la tassa verrà introdotta nel 2025. Tuttavia, il governo contava su 25 milioni di euro dalle entrate di questa tassa il prossimo anno. Il portavoce del ministro riferisce che, in caso la tassa non riesca ad entrare in vigore il prossimo anno, si dovrà trovare un modo per compensare il prossimo bilancio.
Foto di Tommy Krombacher da Unsplash
