48.482 persone hanno acquisito la nazionalità belga nel 2022, il 24% in più rispetto all’anno precedente.
Lo ha annunciato il centro federale per le migrazioni di Myria. In media, 2,6 stranieri su 100 nel paese hanno acquisito la cittadinanza belga nel 2022. Gli iracheni e i siriani sono stati i più propensi a diventare cittadini belgi lo scorso anno.
Con 4.842 marocchini che diventano belgi, il Marocco rappresenta il 10% di questo gruppo, seguito da siriani (3.615) e rumeni (2.791). Un quarto dei nuovi belgi proviene dall’UE. Il numero di turchi che sono diventati belgi (1.797) è quasi raddoppiato rispetto al 2021.
Myria denunciato anche due problemi con l’attuale procedura. In primo luogo, le persone che non sanno né leggere né scrivere non possono ottenere la cittadinanza belga perché devono essere in grado di parlare e scrivere in una delle lingue nazionali.
“Questo requisito legale esclude le persone che sono perfettamente integrate e si esprimono correttamente oralmente, ma che non sono in grado di padroneggiare la lingua scritta”, afferma Myria. Nel marzo 2023 la Corte costituzionale ha inoltre stabilito che l’esclusione dalla cittadinanza belga di alcuni gruppi di persone che non sanno né leggere né scrivere era discriminatoria.
Anche i genitori in congedo parentale rischiano di essere discriminati, afferma Myria, poiché la prova di un “impiego continuativo” è un punto chiave per acquisire la nazionalità tramite dichiarazione. La Corte costituzionale ha già affermato che i genitori in congedo parentale non dovrebbero essere svantaggiati nell’accesso alla cittadinanza belga al fine di garantire il loro diritto alla vita familiare.
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