Crisi abitativa, la situazione rimane di emergenza.
La città di Bruxelles sta affrontando una crisi abitativa, eppure, secondo una ricerca commissionata dal ministro dell’edilizia abitativa di Bruxelles, Nawal Ben Hamou (PS), il numero di case vuote è inferiore alle stime precedenti. Le Soir riferisce che circa 4.500 case risultano attualmente vuote nella capitale belga. Sebbene questo numero sia più basso di quanto inizialmente previsto, rimane comunque troppo elevato.
La ricerca
Per quantificare il problema, i ricercatori delle università ULB e VUB hanno sviluppato un modello basato su incroci di database. Inizialmente, stimarono che la regione avesse tra le 17.000 e le 26.400 case vuote, con circa 10.000 edifici considerati “sospetti”. Questi risultati sono stati ottenuti utilizzando algoritmi e analisi avanzate.
Successivamente, un campione di 5.000 indirizzi, selezionati casualmente ma tenendo conto della diversità degli edifici di Bruxelles, è stato sottoposto a controlli multipli da parte dell’amministrazione regionale. Il risultato è un elenco che i ricercatori sperano possa rendere più efficienti le ispezioni future.
La coordinatrice della ricerca, Anneloes Vandenbroucke, ha dichiarato: “Fino ad ora, la città ha dovuto procedere più o meno alla cieca. I posti vacanti non sono sempre problematici o scontati. Tra un trasloco e l’altro, una proprietà può rimanere vuota per un po’”.
Gli indicatori raffinati suggeriscono che il totale delle abitazioni sfitte rappresenti tra lo 0,7% e il 4,6% del totale delle abitazioni disponibili. Inoltre, si stima che tra 720 e 9.000 appartamenti o case siano attualmente vuoti e potrebbero essere oggetto di sanzioni.
Il ricercatore capo, Rembert De Blander, ha spiegato: “Abbiamo ordinato tutti gli indirizzi di Bruxelles in base alla probabilità teorica che gli immobili siano sfitti. Pertanto, concentrarsi sulle proprietà in cima alla lista offre maggiori possibilità di individuare case vuote”.
In sintesi, la situazione delle case vuote a Bruxelles è complessa, ma gli sforzi dei ricercatori stanno contribuendo a identificare e affrontare questo problema cruciale per la città.