Sempre più persone stanno prendendo in considerazione l’idea di stipulare un mandato di rappresentanza in Belgio. Ma di cosa si tratta e perché sta diventando più popolare?
Un mandato di rappresentanza è spesso associato a testamenti e ad altri servizi di fine vita. In generale si presume che ciò sia qualcosa per anziani: tuttavia, tale documento può essere utile anche per le persone delle giovani generazioni perché consente protezione nel caso in cui incidenti o malattie impediscano la gestione dei propri beni.
Il portavoce di Notaris.be, Joni Soutaer, dichiara a The Brussels Times che attraverso il mandato si possono nominare una o più persone per gestire i conti bancari, pagare le bollette, raccogliere la pensione o ricevere le lettere raccomandate. Inoltre, si possono dare istruzioni specifiche riguardo a una vendita o una donazione.
In questo modo, i beni non sono bloccati dal fatto che non sei più in grado di esercitare la tua volontà: si utilizza il mandato come uno strumento per la pianificazione delle cure, che consente alle persone di specificare in anticipo quale casa di riposo o casa di cura vogliono scegliere, se necessario.
La responsabilità viene solitamente affidata al partner o a uno o più figli. Se nulla è disposto in anticipo tramite un mandato di cura, un amministratore gestirà i beni.
Il numero di questi mandati conclusi in Belgio è aumentato drasticamente negli ultimi anni: in tutto il paese, la cifra è passata da 54.117 nel 2019 a 122.734 nel 2024. Tra il 2023 e il 2024, il numero è aumentato di oltre un quinto, secondo i dati della Federazione dei Notai (Fednot).
La regione delle Fiandre ha guidato la classifica per quanto riguarda il numero di mandati di rappresentanza sanitaria, ma la popolarità è ora aumentata nelle tre regioni.
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