Torna la concorrenza tra gli operatori di monopattini elettrici a Bruxelles. Ma attenzione a dove parcheggiate gli e-scooter!
La decisione del governo di Bruxelles di limitare il numero di monopattini elettrici e operatori di monopattini elettrici nelle strade della capitale è stata annullata!
La retromarcia del governo
Lo scorso dicembre, la regione di Bruxelles aveva selezionato Bolt e Dott quali uniche due aziende autorizzate a operare monopattini elettrici a Bruxelles. Si era anche deciso di assegnare a ciascuna delle due aziende un massimo di 4.000 monopattini elettrici, che dovevano essere parcheggiati in zone di deposito designate.
Le aziende escluse, Lime e Voi, avevano ottenuto di poter continuare la loro attività fino alla scadenza delle licenze. A fronte del reclamo da parte di un altro operatore, Gliize, il Consiglio di Stato ha ora deciso di sospendere la decisione del governo di Bruxelles: non ci sarà limite al numero di operatori di monopattini elettrici.
Il governo di Bruxelles aveva lo scopo di ridurre il numero di veicoli nelle strade, poiché spesso causano fastidi e pericoli per i pedoni e le persone con mobilità ridotta.
Cosa succede ora
L’annullamento da parte della più alta corte cancella per ora questa riforma. La sospensione è tuttavia provvisoria e la decisione del Consiglio di Stato lascia aperte “possibilità legali” per ritornare a un sistema a due operatori.
Viene invece riconfermato l’utilizzo delle zone di deposito e del sistema di multe per il parcheggio dei monopattini al di fuori degli spazi designati.
Foto di Kristof Topolewski da Pixabay