Il turismo a Bruxelles è esploso nel 2024 e la speranza è quella che continui a crescere: la capitale belga attira grandi folle.
L’offerta di deliziose cialde, cioccolati e birre belghe, così come la scena culturale e gli eventi più prominenti hanno reso la città di Bruxelles sempre più visitabile come destinazione turistica europea.
Un portavoce di visit.brussels, Jerome Roppe, afferma che i numeri dei visitatori per tutto il 2024 sono molto buoni: lo riporta The Brussels Times.
Sebbene i dati finali saranno rilasciati in secondo momento, il numero di pernottamenti nella regione supererà probabilmente quello del 2019, anno record per il turismo a Bruxelles.
Bruxelles sulla mappa
In passato la maggior parte dei pernottamenti era legata al turismo d’affari: molti visitatori soggiornavano a Bruxelles più per necessità che per scelta. Tuttavia, dove Bruxelles era conosciuta come città d’affari, ora è considerata anche città di svago.
“L’equilibrio si è approssimativamente livellato negli ultimi anni: potrebbe non essere un 50-50, ma è sempre più bilanciato rispetto al passato” ha detto Roppe.
Dopo la riforma statale ministeriale del 1980 Bruxelles ha iniziato a definire le proprie strategie turistiche: da allora si è lavorato sodo per soddisfare mercati aggiuntivi. Molti eventi e il patrimonio culturale della città stanno guidando questa tendenza: feste techno, festival vibranti, Art Nouveau e Art Deco ne sono un esempio.
L’ultimo grande evento della città, Winter Wonders, ha visto 4,2 milioni di visitatori: il 40% erano turisti internazionali. Il consigliere per il turismo, Delphine Houba, ha dichiarato che questi eventi sono molto positivi per l’immagine di Bruxelles, oltre a dare un beneficio economico alla città: “Mettono Bruxelles sulla mappa e dimostrano che la città è il luogo dove essere”.
Il capo dell’Associazione degli Hotel di Bruxelles, Willem van der Zee, ha concordato che gli eventi stanno attirando più turisti e visitatori della città per il tempo libero. Gli hotel intorno alla Grand Place hanno registrato un tasso dell’82% a dicembre, che è salito al 90% alla vigilia di Capodanno.
Anche eventi fuori dalla capitale come Tomorrowland e Formula Uno influenzano i pernottamenti a Bruxelles.
Negli ultimi mesi c’è stata una mancanza di eventi internazionali: i concerti su larga scala come Coldplay e Rammstein hanno visto aumentare i numeri dei visitatori nei periodi di bassa stagione; ciò è mancato durante l’anno scorso e non sono in calendario per il 2025.
È un problema che visit.brussels sta tentando di risolvere: l’idea è quella di attirare i turisti nei periodi di bassa stagione, con la necessità di una “focalizzazione ampia” tutto l’anno. Inoltre, si vuole prevenire il sovraffollamento turistico intorno alla Grand Place e al Mannequin Pis: per evitare ciò, si stanno mettendo in luce i quartieri al di fuori del centro città.
Il progetto “European Quarte Brussels” ha aiutato per quanto riguarda la diversificazione del quartiere europeo: adesso è un’area più nota in termini di turismo.
Per quanto riguarda il futuro, l’obiettivo è quello di crescere in tutte le aree possibili: si spera di raggiungere 12 milioni di pernottamenti entro il 2030. Tuttavia, tutto ciò sarà scaglionato per evitare critiche di sovraffollamento turistico.
”Vogliamo garantire che il turismo non solo abbia un impatto economico, ma anche un importo qualitativo, entrambi positivi.”
Foto di Dimitris Vetsikas da Pixabay
