Anche il Belgio si fa sentire con il richiamo dei veicoli Citroën, la notizia su Vrtnws: oltre 70.000 auto vendute dovranno essere controllate.
La casa automobilista francese Citroën ha annunciato che richiamerà le auto C3 e DS3 vendute in Belgio a causa di possibili problemi con i loro airbag: il richiamo coinvolge quasi 869.000 veicoli a livello europeo.
Gli airbag nelle auto sono stati prodotti dalla società giapponese Takata, che da allora è fallita. È stato scoperto che gli inflatori negli airbag contengono sostante chimiche che non invecchiano bene e in alcuni casi possono causarne l’esplosione: gli airbag sono stati montati su auto Citroën C3 fase II e DS3 prodotte tra il 2009 e il 2019, si sta affrontando il problema passo dopo passo.
Il problema con gli airbag è segnalato come peggiore nell’Europa meridionale, poiché le sostanze chimiche si deteriorano più rapidamente in un clima caldo e umido. Un totale di 102.000 auto sono state richiamate lì. Il rischio che gli airbag esplodano è inferiore nei paesi dell’Europa settentrionale. Tuttavia, 71.333 veicoli sono ora richiamati in Belgio: in una dichiarazione, la compagnia ha dichiarato che il richiamo sarà fatto in fasi, i clienti verranno così contattati per pianificare una riparazione.
Tra i modelli che non hanno questo problema rientrano: Citroën C3, Picasso, Citroën C3 fase 1, Citroën C3 fase III, Citroën C3
Foto di Marcel Langthim da Pixabay
