La Commissione parlamentare per la mobilità ha aperto la strada a un registro nazionale delle biciclette.
Nell’aprile dello scorso anno, il livello federale e le regioni hanno concluso un accordo di cooperazione per la creazione di MyBike. Questo registro esisteva già a Bruxelles e sarà presto esteso a tutto il paese. Nello specifico, ogni bicicletta è contrassegnata da un codice QR univoco e registrata nel database, accessibile alle forze dell’ordine e alla magistratura. Gli utenti potranno inserire tutti i dettagli della propria bici, come foto e prova d’acquisto.
L’obiettivo è quello di prevenire il furto e il furto di biciclette. “Purtroppo i ciclisti sanno fin troppo bene che il furto di biciclette è ancora una vera piaga in Belgio. Questo può anche mettere un freno alla scelta della bicicletta come mezzo di trasporto, mentre la bicicletta è la scelta migliore per la salute, per il clima e per il portafoglio”, ha dichiarato soddisfatto il ministro della Mobilità Georges Gilkinet (Ecolo).
L’accordo di cooperazione ha già ricevuto il via libera nei tre parlamenti statali. Ora è il turno dell’Assemblea.
