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Approvata alla camera un provvedimento che lo reintroduce.

Il ministro belga delle pensioni, Karine Lalieux, (PS), ha visto il suo tanto atteso disegno di legge di riforma delle pensioni approvato dalla Camera. La riforma prevede la reintroduzione del bonus pensionistico.

Il nuovo sistema entrerà in vigore definitivamente a partire dal 1° gennaio 2025. A partire da tale data, chi lavora ore straordinarie, anche se si tratta di un solo giorno, riceverà il bonus di pensione. A differenza dei piani precedenti, questa riforma introduce un bonus pensionistico, un pagamento una tantum che può ammontare a più di 22.000 euro per chi lavora tre anni in più dopo l’età pensionabile.

Nel 2022 e nel 2023 la Confederazione aveva raggiunto un accordo sulla riforma delle pensioni, ma un rapporto dell’Ufficio di pianificazione del governo ha mostrato che questo accordo farebbe aumentare il costo del piano per l’invecchiamento. Inoltre, la Commissione europea ha sollecitato una riforma più ampia per garantire che il Belgio non perda centinaia di milioni di fondi per la ripresa.

Il governo ha accettato che la perequazione delle pensioni dei dipendenti pubblici possa aumentare al massimo dello 0,3 per cento dell’importo totale destinato alle pensioni.

A partire dal 2028, l’aliquota del contributo Wijninckx, il contributo speciale di sicurezza sociale sulle pensioni integrative nel settore privato, aumenterà dal 3 al 6 per cento.

Secondo il governo, il nuovo piano farà risparmiare lo 0,5% del prodotto interno lordo entro il 2070, che ammonta a 3 miliardi di euro. Tuttavia, secondo la Ageing Commission, il costo dell’invecchiamento raggiungerà un picco del 4,4% del PIL entro il 2050.

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Redazione
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