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La popolazione belga è aumentata grazie all’immigrazione che ha compensato il calo della popolazione del paese.

L’aumento dello 0,57% è stato trainato da un afflusso di 66.349 immigrati, che ha controbilanciato un leggero calo della popolazione naturale del Belgio di circa 1.000 persone. Questa diminuzione sta diventando “tipica” per il paese, poiché il numero di decessi sta iniziando a superare il numero di nascite.

“Il saldo naturale – ovvero la differenza tra il numero di nascite e quello di decessi – è stato negativo anche nel 2023 (-1.057). Ha avuto una tendenza al ribasso per diversi anni, quindi un saldo naturale negativo sembra stia diventando la nuova normalità”, ha affermato Statbel.

Un saldo naturale negativo è riemerso nel 2020 (-13.111), anno segnato dalla pandemia di Covid-19, che ha fatto salire il numero dei decessi. Poi, nel 2022 si è osservato nuovamente un saldo naturale negativo (-2.787). “Prima di allora, dovevamo tornare ai primi anni ’40 per trovare un saldo naturale negativo. Tuttavia, l’equilibrio naturale mostrava una tendenza al ribasso da diversi anni”.

Più morti, meno nascite

Questa tendenza al ribasso si spiega principalmente con una tendenza al ribasso del numero di nascite, ma anche a una tendenza all’aumento del numero di decessi dovuti all’invecchiamento della popolazione: lo scorso anno sono state registrate 110.198 nascite (un calo del 4,7% rispetto alla media 2019-2022).

Sebbene sia stata osservata una diminuzione in tutte le regioni, l’entità del calo non è stata la stessa in tutte: un calo del 2,4% è stato registrato nelle Fiandre, del 5,7% in Vallonia e un calo significativo dell’11,4% nella regione di Bruxelles-Capitale.

Nel frattempo, Bruxelles è stata l’unica regione in cui il saldo naturale è rimasto positivo nel 2023 (+5.404), con 13.987 nascite e 8.583 decessi. “Nonostante il saldo naturale sia ancora positivo, anche a Bruxelles si osserva una tendenza al ribasso di tale equilibrio. Il calo qui è guidato anche da una tendenza al ribasso del numero di nascite”, ha aggiunto Statbel.

Se da un lato il saldo migratorio internazionale a Bruxelles è stato positivo (con più immigrazioni che emigrazioni nel 2023), dall’altro è anche l’unica regione che ha registrato un saldo migratorio interno negativo (-18.752). “Ci sono state meno persone che si sono spostate da un’altra regione a Bruxelles (25.023) rispetto alle persone che si sono spostate da Bruxelles a un’altra regione (43.775)”.

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Redazione
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