Il museo Kazerne Dossin e il Mémorial de la Shoah di Parigi hanno vinto il Premio Europeo per la Cultura del KulturForum Europa.
KulturForum Europa mira a promuovere e incoraggiare il rispetto reciproco e la tolleranza attraverso la cultura e si impegna a combattere il razzismo e la xenofobia. Ha assegnato il suo premio annuale alla mostra per aver attirato l’attenzione sulla portata della persecuzione nazista e sulla ricchezza delle sottoculture nella comunità gay all’inizio del XX secolo.
“La mostra raccoglie la sfida di salvare questo pezzo di storia dall’oblio”, ha detto l’organizzazione. “Si parte da un punto di vista scientifico per combattere il maggior numero possibile di falsità e incompletezze su questo argomento”.
Il destino dei gay e delle lesbiche durante la seconda guerra mondiale è stato a lungo frainteso. La mostra mette in luce la loro situazione in Belgio, Germania, Francia e Paesi Bassi. È stato creato e sviluppato dal museo Mémorial de la Shoah Holocaust di Parigi, con i contenuti localizzati sviluppati da Kazerne Dossin. È stato prorogato fino al 10 marzo a Mechelen e finora ha visto più di 21.000 visitatori.
Il museo, memoriale e centro di documentazione sull’Olocausto ha sede nell’ex caserma Dossin, dove furono detenuti ebrei, rom, sinti e altri gruppi perseguitati prima di essere trasportati nei campi di concentramento.
