Bruxelles si è svegliata con un manto di neve, senza ritardi significativi nei trasporti pubblici. Come sta gestendo la situazione l’operatore STIB?
L’operatore dei trasporti pubblici STIB di Bruxelles ha pubblicato un resoconto di come affronta la neve e il ghiaccio: la prima cosa da fare è rimanere in contatto con l’Istituto Meteorologico Reale (RMI) per ricevere gli aggiornamenti sulle previsioni e su come potrebbero essere influenzati i servizi.
Per quanto riguarda la neve, l’operatore dispone di spazzaneve in grado di liberare i binari. Il rischio maggiore è la possibile caduta degli alberi, per questo una squadra di “potatura” effettua controlli regolari sui binari vicini alle aree boschive.
STIB dichiara che neve e ghiaccio non disturbano la rete tranviaria, poiché il gelo non aderisce ai binari e il peso del tram lo rimuove al suo passaggio.
Un sistema di riscaldamento sui binari a scambio impedisce al ghiaccio di bloccare i tram in questi punti: se questo non dovesse funzionare, il personale di STIB dissalderebbe l’area e i punti in cui gli ingorghi stradali hanno ostacolato i tram. L’operatore potrebbe persino decidere di far funzionare i tram tutta la notte per evitare “sorprese sgradevoli” il giorno successivo.
Gli autobus invece dipendono in gran parte dalle condizioni del traffico quando nevica o è ghiacciato: gli autisti monitoreranno la situazione prima del loro turno. La regione di Bruxelles-Capitale e le autorità municipali sono responsabili della pulizia delle strade innevate.
La metropolitana è ancor meno suscettibile a fermarsi a causa di condizioni meteorologiche estreme: se ci sono ritardi causati da neve o ghiaccio, STIB immagazzinerà i treni sottoterra piuttosto che in un deposito. Gli spazzaneve possono passare attraverso le aree interessate in caso di forti nevicate sulla rete, in questo caso le metropolitane sarebbero costrette a rallentare.
Il personale di STIB lavorerà tutta la notte per garantire che la neve venga rimossa dalle stazioni prima dell’arrivo dei passeggeri.
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