La nuova legislazione sulle body cam da parte della polizia belga è stata presentata dal ministro Verlinden e dal ministro della Giustizia Tigchelt.
Per impostazione predefinita, i filmati vengono archiviati per 30 giorni prima di essere eliminati, a meno che non abbiano valore come prova in un caso.
“C’è un aumento dell’aggressività e della violenza nella società, dobbiamo prendere molto sul serio il contrasto a questi episodi”, ha detto il ministro Verlinden. “Non possiamo tollerare che qualcuno che vuole aiutare un’altra persona diventi vittima di aggressione”.
Ove possibile, gli agenti dovrebbero annunciare che stanno accendendo la loro bodycam per far sapere all’aggressore che tutto viene filmato. Verranno registrati anche i 30 secondi prima dell’inizio della registrazione e il filmato potrà essere utilizzato come ulteriore prova o contesto dopo l’incidente.
La legislazione sulle body cam, che entrerà in vigore sabato 20 Gennaio 2023, stabilisce quando la bodycam può essere utilizzata, come deve essere utilizzata e per quanto tempo verranno conservate le riprese. “Le immagini saranno conservate per 30 giorni e poi distrutte”, ha detto Van Tigchelt. “Solo se si scoprirà che possono essere utili per ulteriori procedimenti, verranno scaricati su un server separato e conservati più a lungo”.
La maggior parte delle principali zone di polizia in Belgio dispone già di bodycam. Attualmente ne circolano circa 4.000, sia nelle zone locali che presso la polizia federale.
